Arbitri: ecco sponsor, goal-line technology e nuovo fuorigioco. Orsato quarto Elite, Damato premiato
L'interpretazione semplificata del fuorigioco e l'introduzione della tecnologia in campo (pur mantenendo gli arbitri di porta "perché noi degli arbitri ci fidiamo, altrimenti il sistema non quadra" spiega Tavecchio) sono le novità principali dell'arbitraggio in questa stagione. Oggi a Coverciano i dirigenti federali, quelli dell'Aia e i presidenti delle Leghe si sono dati appuntamento a Coverciano in occasione del raduno pre-campionato degli arbitri di Can A e B. Raduno in cui è stato sottolineato all'unisono da Beretta e Abodi, presidenti rispettivamente di a e B, che non saranno tollerati episodi di violenza agli arbitri, "chi tocca gli arbitri tocca il calcio" spiega Abodi "Dopo questo momento difficile (deve essere il campionato della svolta e per questo chiederò alle società e ai calciatori che non saranno ammessi atteggiamenti non consoni e insulti agli arbitri" dice non senza amarezza. La novità principale è, come detto, l'introduzione del cd occhio di falco (goal-line technology) mantenendo gli arbitri di linea "così si potranno dedicare più che alla linea alla cooperazione con l'arbitro centrale". Inoltre invita i giocatori ad evitare ammonizioni inutili "per proteste e basta accerchiare gli arbitri, serve più cooperazione per evitare cartellini che alla fine dell'anno pesano". Inoltre spiega "a livello internazionale di chi fa le regole servirebbero regole più uniformi, anche se l'interpretazione del fuorigioco è stata semplificata visto che vanno valutati l'influenza e il disturbo sul portiere e il difendente". Nicchi accoglie con favore anche la proposta di Tommasi dell'Assocalciatori di fare riunioni uniche per A, B e Lega Pro "così la lingua parlata dagli arbitri sarà unica". Plaude inoltre l'aumento degli arbitri di Elite, gli italiani saranno infatti quattro: Rocchi, Tagliavento. Rizzoli ed ora Orsato: "un orgoglio visto che siamo i primi, forse li avrà anche la Spagna, ma intanto siamo primi, sinonimo che in Italia abbiamo arbitri di qualità, d'altronde ne abbiamo dieci internazionali con giovani che stanno crescendo ed infatti abbiamo inserito Gavillucci, Fabbri e Mariani che avete visto come hanno arbitrato la scorsa stagione". Oggi è stata presentata la nuova maglia Diadora, indossata dai tre arbitri più rappresentativi (Rocchi, Tagliavento e Rizzoli) ed è stato assegnato il premio "Mauro" all'arbitro migliore della scorsa stagione, Damato. Di Barletta. Introdotto per la prima volta uno sposor, Eurovita, che permetterà finanziare raduni e preparazione degli arbitri. Presente anche il consigliere federale Claudio Lotito che, ha deciso, di non parlare più ai media in questa veste né in quella di patron della Salernitana.