Conte nuovo ct a peso d'oro: al via l'operazione rilancio, ma quella simpatia quando inizia?
Con Tavecchio presidente e Conte ct è partito il rilancio dell'Italia. L'ex allenatore della Juventus ha firmato un contratto in cui, oltre al compito di commissario tecnico, avrà anche quello di coordinatore unico delle giovanili. Conte insomma sostituirà in un colpo solo Cesare Prandelli e Arrigo Sacchi. Vale infatti per due, evidentemente, lo stipendio, soprattutto alla luce delle polemiche sorte sul milione e sette accordati dalla Figc a Prandelli a suo tempo (dove sono i moralizzatori di allora?): per Conte biennale da 4 milioni netti a stagione coperti però dallo sponsor Puma che sembra convinto di beneficiare di questa nomina (viste le alternative d'altronde come dargli torto?). "Il contratto tra la Figc e Conte prevede un compenso allineato ai costi della precedente gestione - precisa infatti la Figc - con un bonus per la qualificazione a Euro 2016, un ulteriore bonus in caso di miglioramento del ranking Fifa di almeno 5 posizioni, e un terzo bonus in caso di partecipazione alla finale Euro 2016". Comunque sia sono sempre 4 milioni (cento più, cento meno), sponsor o non sponsor, bonus o non bonus. Certo è che la scelta di Conte, ineccepibile dal punto di vista tecnico e dell'appeal sulle sponsorizzazioni (d'altronde è il tecnico triplice campione d'Italia) lascia qualche dubbio oltre che sullo stipendio pesante anche sull'opportunità o meno di mettere la Nazionale (e le giovanili azzurre) in mano agli stessi sponsor che potrebbero in qualche modo 'pilotare' le scelte dei convocati e, dal punto di vista morale, ad un allenatore squalificato per le vicende del calcio scommesse. Ha patteggiato, scontando la pena, per carità, ma le squadre di cui è stato allenatore, Siena e Bari, sono sempre state coinvolte (anche se a lui si addebita solo l'eventuale mancata denuncia di un paio di gare del Siena, ben inteso) e questo non ne fa certo una persona integerrima come ci piacerebbe vedere alla guida della nostra Nazionale visto che non si accorgeva di cosa accadeva nei suoi spogliatoi. Inoltre come non ricordare l'attacco alla procura federale (della Figc che ora lo paga) passata alla storia grazie ai suoi "agghiacciante" e le sue accuse di "ricatto", i cui video girano ancora su You tube? Ma dopo le polemiche circa il curriculum giudiziario di Tavecchio, non proprio immacolato durante il suo passato politico, e le "banane", fare la morale a Conte non avrebbe senso. Martedì il nuovo ct verrà presentato ufficialmente a Roma, poi il via alla sua nuova avventura. Si spera almeno vincente come quella di allenatore, solo i successi azzurri cancellerebbero i dubbi e le polemiche perché per ora 'l'operazione rilancio' non corrisponde proprio ad un'operazione simpatia. Aspettiamo gli Europei sperando di poter salire tutti sul carro dei vincitori.