Il gol più bello dei calciatori? Quello per l'Italia
Il gol più bello? Quello per l'Italia, in particolare per l'Italia colpita dal terremoto. Così Norcia, cuore dell'Italia ferita, lunedì ha chiamato a raccolta lo sport per aiutare lo sport appunto. Calciatori di serie A e cantanti hanno fatto la loro passerella in piazza San Benedetto per una serata di spettacolo (andata in diretta anche su Rai 1 e presentata da Marco Liorni e Serena Rossi) per raccogliere fondi per ricostruire impianti sportivi individuati dalla FIGC all'interno del progetto "il calcio aiuta". E per una sera il campanile ha lasciato spazio all'amicizia e alla solidarietà, come dimostra la stretta di mano tra Florenzi o El Shaarawy e Immobile (l'unico arrivato con la bella moglie Jessica), rivali solo sul campo. Ma in tanti hanno sfilato sul palco e fatto appello agli italiani per le donazioni via sms rispondendo anche personalmente al telefono: Matri, Astori, Perin, Storaro e ovviamente gli umbri Magnanelli e Falcinelli e il marchigiano Destro. Quasi tutte le società hanno risposto presente inviando un rappresentante con l'Inter che ha inviato Zanetti mentre lo showman ê stato il presidente della Samp che ha saltato con i tifosi e sul palco ha cercato di convincere un donatore a donare di più "come ho fatto io". E in effetti Ferrero ha aiutato le zone terremotate, legato com'è ad Amatrice dove si è sposato. Presente il calcio femminile con i Ct Antonio Cabrini e Patrizia Panico e il mondo arbitrale con Nicchi e l'umbro Tagliavento che ha iniziato arbitrando proprio in paesi come Norcia. Il pugile Clemente Russo e la pallavolista Cristina Chirichella oltre al presidente Tavecchio e all'ormai dirigente FIGC Fiona May hanno completato il quadro. E se la parte del leone l'hanno fatta due mostri della canzone italiana come Venditti e Vecchioni (c'erano anche Chiara, i Tiromancino e Rovazzi), sono stati i racconti dei ragazzi delle scuole e dei calciatori locali e le scene di vita vissuta a toccare di più. Di sicuro una bella serata insomma, utile a porre l'attenzione sulla ricostruzione perché dopo case e posti di lavoro anche gli impianti sportivi sono punti di riferimento importanti.